consigli cocker spaniel

Il Cocker Spaniel Inglese è una dei quelle razze che è stata "vittima" negli anni delle mode.
Tra la prima e la seconda guerra mondiale il cocker fulvo era considerato molto chic, tanto da essere un ospite fisso nei salotti di altolocate dame. Questa tonalità divenne così celebre da far dimenticare le altre varietà.
Negli anni 70', dopo anni passati nel dimenticatoio, tornò alla ribalta, generando una vera e propria Cockermania (novemila esemplari registrati in Italia nel 1974) che, inevitabilemte finì per nuocere alla razza, sottoposta a richieste eccessive che portarono alla nascita di esemplari con deficienze genetiche e problemi caratteriali.
Dopo gli eccessi, seguì un decennio di calma, finchè ritornò di moda, per la gioia degli allevatori italiani, considerati tra i migliori al mondo.
A parte gli alti bassi della sua fama, c' è da dire che il Cocker era usato inizialmente come cane da caccia. Il suo nome infatti deriva da woodcock, ovvero beccaccia, volatile che costituì la preda principale del cocker per molti anni.
Il capostipite della razza che conosciamo è stato Obo, nato nel 1979 dallo Spaniel nero-focato Frank e da Venus, una femmina bianco-nera.

Affettuoso e amabile, è certamente un cane indicato per la compagnia dei bambini e degli anziani.
Fuori casa è curioso e irrefrenabile, ama rotolarsi nella terra, ma non temete perché il suo pelo, pur essendo lungo e consistente, non si sporca facilmente ed è facile da pulire (inoltre ama pulirsi da sé). Ogni 15-20 giorni è consigliabile trattare comunque il pelo con una spazzola a denti metallici a denti larghi, per eliminare il sottopelo superfluo e tagliare alcune zone come sotto le zampe, l'interno del padiglione auricolare e le frange della coda.
Occore inoltre pulire gli occhi sovente usando un batuffolo di cotone imbevuto di acqua tiepida. Così come le orecchie che devono essere pulite sovente con prodotti specifici.
Poiché è soggetto ad ingrassare, deve essere tenuto in forma fisica attraverso una dieta controllata dal veterinario.